Civile, solidale e...coraggiosa

Civile, solidale e...coraggiosa
La nostra Italia: post per post...Lascia i tuoi per ogni argomento. Saranno presi in considerazione

Il nostro contributo voce per voce

sabato 6 marzo 2010

ISTITUZIONI

La Forma di Governo
Vogliamo conservare l’attuale assetto, siccome voluto dalla Costituzione, ma esprimiamo contrarietà al sistema elettorale tramite il quale attualmente si perviene alla nomina del Presidente del Consiglio, ritenendolo una ipocrisia istituzionale. Tale carica deve essere espressa direttamente dagli elettori al momento del voto, come accade localmente per il Sindaco. Si studieranno tutti i contrappesi istituzionali possibili ad evitare che una tale investitura diretta alimenti  tentazioni populiste e svuoti di senso quella del Presidente della Repubblica.

La Forma di Stato
Difendiamo l’attuale assetto, siccome voluto dalla Costituzione. Tuttavia concordiamo per la trasformazione del Senato nella Camera delle Regioni. Riteniamo che tale nuova Camera debba essere composta dai rappresentanti espressi dai Consigli Regionali al loro interno, in proporzione al numero di elettori per Regione. Ad essi spetterà un indennità suppletiva (ad es. il 20% su quella di carica) a carico delle Regioni.
Una nuova Camera, così composta,  abbatterà il costo dei parlamentari nazionali (seguendo l’esempio, dell’80%) senza la riduzione del numero degli stessi. Ferma l’Unità di Italia, siamo per una accentuazione del regionalismo in direzione di un forte e diretto protagonismo delle Regioni nelle istituzioni europee ed internazionali. Siamo per lo scioglimento delle province statali e coevamente per la promozione dei liberi consorzi e le unioni tra i comuni.

Nessun commento:

Posta un commento